Come combattere il sonno durante lo studio con 4 consigli!

Ultima modifica: 9 Novembre 2020

Come combattere il sonno durante lo studio

L’università è ripresa da poco e dormire bene diventa una necessità impellente, messa oggi ancora più in difficoltà dal covid. L’ansia da covid è diventata infatti un vero e proprio disturbo, come abbiamo recentemente scritto, che può rendere difficile conciliare il sonno e mantenerne una buona qualità. Quando si deve studiare il bisogno di concentrazione è elevato e questo solitamente passa per una buona qualità del sonno durante la notte, proprio per evitare di avere sonno negli orari in cui è necessario studiare. In questo articolo vediamo come combattere il sonno durante lo studio, per riuscire a frequentare al meglio i corsi, dal vivo o online che sia, tramite alcuni semplici consigli.

Dormire: perché è importante!

Il sonno, inteso come l’attività del dormire, è fondamentale per la salute del corpo e della mente, in quanto influisce positivamente sulla concentrazione e sull’apprendimento. Dormire ore sufficienti e nella giusta qualità influenza inoltre il tono dell’umore, aiuta a ridurre lo stress e gli stati di ansia. Ecco perché è così importante dormire bene e capire come combattere il sonno!

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Come combattere il sonno: 4 consigli fondamentali

Se ci si ritrova in una situazione di sonnolenza durante la giornata, si deve essere consapevoli che è possibile cambiare, instaurando alcune nuove abitudini. Come combattere il sonno durante lo studio quindi? Ecco di seguito i nostri consigli!

Studiare in momenti strategici

Ognuno di noi è diverso dall’altro. Questo significa ad esempio che c’è chi la mattina fa più fatica a ingranare e si ritrova più attivo la sera. Viceversa c’è chi riesce ad essere più produttivo la mattina e dal tardo pomeriggio in poi si sente stanco. Se possibile, cercate di concentrare le ore di studio nel momenti in cui vi sentite più energici! Perché ovviamente non conta solo la quantità, ma anche la qualità dello studio. Se ad esempio dopo pranzo non riuscite a combattere il sonno dovuto alla digestione, fate un breve pisolino di mezz’ora. Questo vi aiuterà a rigenerarvi e vi farà ripartire alla grande con lo studio!

Concedersi caffè e altre bevande energetiche

Il buon vecchio caffè è sempre in voga per mantenersi svegli e attivi. Ma attenzione, perché il caffé rischia di creare un picco di auforia, per poi lasciarvi ricadere nella sonnolenza, col rischio di doverne bere un altro in breve tempo. E ovviamente troppo caffè può creare problemi ad addormentarsi, alimentando così un circolo vizioso. Valutate, oltre al caffè, anche altre bevande contenenti caffeina, come il matcha o il tè verde ad esempio. In queste bevande, la caffeina viene rilasciata più lentamente e questo permette di fruirne in modo più costante!

Raggiungere una regolarità negli orari

Come combattere il sonno durante lo studio se non dormendo negli orari giusti? Il buonsenso vuole ovviamente che si vada a letto e ci si alzi la mattina sempre alla stessa ora. Può sembrare noioso forse, soprattutto quando si è giovani universitari, ma è un investimento in salute e in qualità dello studio. Cercate quindi durante la settimana una vostra regolarità negli orari, valutando uno strappo alla regola nel fine settimana!

Studiare in piedi invece che seduti

Suona singolare, visto che fin da bambini ci hanno abituato a fare i compiti seduti e composti, ma pare che studiare in piedi abbia i suoi benefici. Uno studio ha infatti valutato tali benefici sulle funzioni che permettono di portare a termine i compiti assegnati, la memorizzazione di quanto ascoltiamo e leggiamo, la risoluzione di problemi e l’organizzazione dei pensieri. Ovviamente può aiutare anche la schiena, se non altro con un alternanza tra lo stare in piedi e seduti. Avete mai provato?

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Come siete riusciti a combattere il sonno durante lo studio? Raccontateci la vostra esperienza nei commenti!


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