10 rimedi per dormire bene adatti ad ogni stagione!

Ultima modifica: 30 Luglio 2021

Rimedi per dormire bene

Dormire bene è importante sempre e comunque, che sia inverno o estate, che si abbia un lavoro o si sia temporaneamente disoccupati. Questo perché la qualità del sonno influisce su quella della giornata e sulla vita quotidiana in generale. In alcuni periodi del mese o dell’anno può rivelarsi particolarmente difficile dormire bene la notte, per cause temporanee, come il ciclo mestruale nelle donne, oppure a causa di abitudini poco salutari, che spesso si inizia inconsapevolmente ad assumere, come l’andare a letto in orari sempre diversi. In questo articolo vediamo 10 rimedi per dormire bene, dai più classici a quelli normalmente meno considerati, perché la qualità del vostro sonno di interessa molto. A questo proposito, se avete anche difficoltà ad addormentarvi, date un’occhiata anche al nostro articolo Come conciliare il sonno grazie a 5 diversi consigli. Prima di passare ai rimedi veri e propri per riposare bene, vediamo però brevemente alcune cause del dormire male e le conseguenze in cui è possibile incorrere.

Dormire male: cause

Le cause della scarsa qualità del sonno sono varie e possono essere legate ad abitudini, età e ad altre condizioni particolari.
In linea generale, è difficile dormire bene in caso di stress elevato, causato ad esempio da impegni lavorativi molto forti o da periodi di studio particolarmente intensi. Una stanchezza esagerata, accumulata durante il giorno, può diventare un’altra causa del dormire male. Naturalmente, non aiutano a dormire bene nemmeno le abitudini poco sane, come bere alcool prima di andare a dormire, fumare, assumere caffeina verso sera, andare a letto ad orari irregolari, guardare schermi luminosi poco prima del riposo, solo per citarne alcune tra le più classiche.
Andando un po’ più nello specifico, pare siano le donne ad avere più problemi di insonnia, questo soprattutto in fase premestruale e mestruale, oltre che durante la gravidanza, per non dimenticare tuttavia anche la menopausa. Negli anziani si riscontra una minor qualità del sonno, dovuta invece a stati di ansia o a problematiche fisiche, quali i dolori reumatici.
In ogni caso, ognuno di noi rappresenta un caso a sé e dovrà valutare nello specifico le cause che lo inducono a dormire male.

Dormire male: conseguenze

Se non si riesce a dormire bene, l’effetto può diventare quello del cane che si morde la coda, ossia sarà difficile migliorare la qualità del sonno se si continua ad accumulare stanchezza a causa delle notti precedenti. Tra le conseguenze del dormire male troviamo:

  • Affaticamento generale e minore energia a disposizione
  • Nervosismo ed irritabilità
  • Stati di sonnolenza durante il giorno
  • Disturbi del tono dell’umore
  • Disturbi della memoria
  • Difficoltà ad affrontare la giornata
  • Abbassamento del livello di attenzione
  • Inappetenza e problemi alimentari
  • Aumento del livello di stress

Va sempre ricordato che per serie difficoltà a conciliare il sonno e a mantenerne la qualità, è assolutamente consigliabile consultare il proprio medico di base.

Dormire male: rimedi

Ora che abbiamo affrontato le cause ed alcune possibili conseguenze di una scarsa qualità del sonno, vediamo come promesso i nostri dieci rimedi per dormire bene.

Avere regolarità negli orari

La prima cosa a cui badare per dormire meglio è la regolarità negli orari in cui si va a letto. Andare a dormire sempre alla stessa ora può aiutare? Certo, idealmente si dovrebbe fare proprio questo, possibilmente anche nel week-end. Il cervello infatti tende ad abituarsi, aspettandosi sempre la stessa cosa nei medesimi orari. Provate a crearvi una regolarità sia nell’andare a letto che nell’alzarvi la mattina e vedrete che, dopo una difficoltà iniziale, ne gioverete nel giro di poco tempo!

Eliminare elementi di disturbo

Come pensare di dormire bene se ci sono elementi di disturbo? Con questo si intendono suoni e rumori che disturbano il sonno o ragioni che inducono ad alzarsi dal letto una o più volte, impedendo così di rilassarsi. Ci si dovrà assicurare ad esempio di aver portato a passeggio il cane, in modo che se ne stia tranquillo. Oppure isolarsi acusticamente da eventuali vicini di casa rumorosi. Non sempre è facile riuscire a fare questo, ma sicuramente sbizzarrendovi troverete una soluzione!

Usare dei tappi per le orecchie

Per riposare bene c’è bisogno di silenzio! Un modo molto classico per isolarsi da possibili rumori che impediscono di addormentarsi o di dormire bene è quello di utilizzare dei tappi per le orecchie. Se non si è abituati possono non essere molto comodi, ma ci si può abituare, ad esempio cercandone di un tipo che sia particolarmente morbido. Oggi ne esistono in vari materiali, dal silicone alla cera naturale alla schiuma. Vi basterà trovare il tipo adatto a voi!

Usare piante rilassanti

Tra i rimedi per dormire bene la notte, un altro grande classico sono le piante rilassanti. Se siete tra gli appassionati e amate raccoglierle personalmente per creare le vostre tisane, vi consigliamo il nostro articolo 5 erbe per dormire da usare in tisane fatte in casa. La tisana tuttavia è un rimedio molto leggero e talvolta può essere necessario assumere i principi attivi delle piante tramite integratori, che solitamente sono più concentrati. Tra le piante per dormire più classiche troviamo luppolo, camomilla, melissa, tiglio, valeriana, passiflora, iperico e lavanda. Qual è la vostra preferita?

Assicurarsi di avere il giusto materasso

Talvolta si tende ancora a sottovalutare l’importanza del materasso sul quale si dorme. Oggi esiste una vasta gamma di materassi per dormire meglio, realizzati in diversi materiali, e idealmente ognuno di noi dovrebbe trovare la tipologia più adatta per sé. Un indice della scarsa qualità del proprio materasso possono essere dolorini alla schiena che si presentano al risveglio. Che sia in lattice, memory foam o a molle, il modo migliore per trovare il proprio materasso è quello di fare dei test in negozio, con la consulenza di un esperto. Se il vostro materasso attuale non vi convince più, correte a cercarne uno nuovo!

Usare integratori di melatonina

Come sicuramente saprete, la melatonina è l’ormone del sonno e viene sintetizzata naturalmente dall’organismo. Tuttavia in alcuni casi può scarseggiare, ad esempio a causa di un periodo particolarmente stressante. Per conciliare il sonno e migliorarne la qualità si possono prendere per un periodo integratori di melatonina, naturalmente chiedendo il consulto del proprio medico di base e cercando in farmacia i prodotti migliori.

Assumere triptofano per dormire

Anche un amminoacido come il triptofano viene in aiuto per migliorare la qualità del sonno. Il triptofano è un precursore della serotonina ed è presente in molti alimenti. La serotonina, oltre a migliorare il tono dell’umore, è a sua volta un precursore della melatonina e contribuisce quindi attivamente a regolare il ciclo del sonno. Anche nel caso del triptofano si possono trovare integratori in farmacia e in erboristeria, da acquistare ancora una volta sotto consiglio del medico.

Assicurarsi che sia ben buio

Tra i rimedi per dormire bene, trascorrere la notte in una stanza ben buia rimane un must! Per dormire bene è necessario quindi assicurarsi che in camera da letto sia sufficientemente buio. Questo per predisporre il cervello al sonno. Al risveglio sarà tuttavia necessario che ci sia luce sufficiente, per favorire il processo inverso. La presenza di luce durante la notte potrebbe disturbare il ritmo circadiano e compromettere la qualità del sonno. È per questo che sono sconsigliati i monitor luminosi prima di andare a letto!

Evitare alcool e cibi pesanti

Se pensate che l’alcool aiuti a dormire, pensate male! L’impressione iniziale è che il vino e la birra aiutino ad addormentarsi, ma in realtà l’alcool tende a creare più risvegli durante la notte, disturbando così il sonno profondo. Con la cena si verifica qualcosa di simile: se dopo mangiato ci si sente assonnati a causa della digestione, in realtà durante la notte si potrebbe avere qualche difficoltà a dormire bene, soprattutto se la cena è stata consumata tardi ed era particolarmente pesante. Da evitare naturalmente anche la caffeina, che non dovrebbe essere assunta dal tardo pomeriggio in poi!

Evitare la TV, il PC e lo smartphone

Come già accennato, i dispositivi con monitor luminosi, come la televisione ed il computer, creano dei disturbi nel ciclo circadiano. Il cervello infatti ricollega la luce al giorno e tende a rispondere fisiologicamente con una scarsa produzione di melatonina, che come dicevamo è fondamentale per indurci al sonno. I casi in cui i monitor luminosi sono associati ad un qualche tipo di interazione, come giochi e social network, possono tra l’altro aumentare la produzione di adrenalina, che non è proprio il miglior alleato del sonno. Prima di dormire, meglio ricorrere quindi al buon vecchio libro!

Naturalmente anche Amorex può essere utile, perché contribuisce a regolare il ciclo sonno-veglia. Questo perché il prodotto contiene 5-idrossi-triptofano, precursore della serotonina, che come dicevamo può convertirsi in melatonina, favorendo così il sonno. Maggiori informazioni sul prodotto nella pagina relativa.

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Ora che vi abbiamo elencato questi dieci rimedi per dormire bene, raccontateci nei commenti la vostra esperienza!


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